09:13 giovedì 6 Aprile 2023

Avvio sopra la parità a Piazza Affari

Borse europee caute, dopo i cali di Wall Street e delle borse asiatiche. A Piazza Affari, il Ftse Mib apre in frazionale rialzo (+0,5% a 27.000 punti), con acquisti su Bper (+1,7%), Unicredit (+1,2%) e Leonardo (+1,2%), mentre arretra Cnh (-1,2%) seguita da Moncler (-0,5%).

L’attenzione si concentra prevalentemente sui dati macro, da valutare in ottica di politica monetaria, per capire se il ciclo di inasprimento delle banche centrali possa avvicinarsi al termine. Domani è in calendario il dato chiave sul mercato del lavoro statunitense, che dovrebbe mostrare un aumento di circa 250 mila buste paga a marzo e un tasso di disoccupazione ancora sui minimi storici.

Oggi sono in programma le richieste di sussidi di disoccupazione. In Cina si registra l’accelerazione del Pmi servizi mentre in Germania cresce la produzione industriale a febbraio (+2%).

Lo spread Btp-Bund rimane stabile a 183 punti base, con il decennale italiano in lieve risalita al 4,03% dopo il calo di ieri.

Sul Forex, euro/dollaro stazionario a 1,09 mentre fra le materie prime il petrolio arretra leggermente con il Brent a 84,5 dollari al barile.

Breaking news

17:37
Piazza Affari chiude a +1,16%, rimbalza Campari

Seduta positiva per le borse europee, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street in scia alla riunione della Fed.

16:23
Wall Street in rialzo: Dow Jones guadagna l’1,34%, Nasdaq apre a +2,23%

La Federal Reserve annuncia un significativo taglio dei tassi di interesse, il primo in quattro anni, con possibili ulteriori riduzioni entro fine anno. I mercati reagiscono positivamente, con forti guadagni per i principali indici statunitensi e un incremento della propensione al rischio che favorisce i titoli tecnologici.

15:40
UK, la sterlina tocca nuovi massimi dal 2022

La sterlina britannica ha raggiunto i massimi da marzo 2022 in seguito alla decisione della Banca d’Inghilterra di mantenere invariato il tasso d’interesse al 5%. La valuta si è rafforzata sia contro il dollaro che l’euro, in un contesto di politiche monetarie divergenti tra la BoE e la Federal Reserve americana.

14:27
Turchia, la Banca Centrale mantiene il tasso di riferimento al 50%

Il comitato di politica monetaria della Banca Centrale della Turchia ha deciso di mantenere invariato il tasso di riferimento al 50%, nonostante l’analisi degli indicatori inflazionistici e la domanda interna in rallentamento.

Leggi tutti