Sterlina è la valuta del G10 con la migliore performance di quest’anno
La sterlina è la valuta del G-10 con la migliore performance del 2023 e alcuni strateghi ritengono che il rally possa continuare nel medio termine.
La sterlina è in rialzo di oltre il 3% rispetto al dollaro
dall’inizio dell’anno e mercoledì ha toccato un massimo di 10 mesi, alimentato principalmente da dati economici migliori del previsto e dall’indebolimento del biglietto verde. Oggi è rimasta pressoché invariata rispetto al dollaro, quotandosi a circa 1,2455 dollari alle 11:30 ora di Londra. La valuta è rimbalzata in modo spettacolare dai minimi storici registrati a settembre, dopo il disastroso “mini-bilancio” dell’ex primo ministro Liz Truss.
La Deutsche Bank ha osservato che il mercato è arrivato al 2023 troppo corto sulla sterlina, dato il sentiment eccessivamente cupo alimentato dalle fosche previsioni economiche del FMI, della Banca d’Inghilterra e dell’Office for Budget Responsibility del Regno Unito, che prevedevano tutti una lunga recessione. L’economia britannica ha finora evitato la recessione e a gennaio ha registrato una crescita più forte del previsto. La posizione fiscale del Paese è drasticamente migliorata, in gran parte grazie al forte calo dei prezzi del gas, e l’ulteriore sostegno fiscale da parte del governo ha alimentato la crescente positività.
Breaking news
A Wall Street, dopo una chiusura record legata alla vittoria di Donald Trump, l’attenzione è sui dati economici imminenti per valutare l’inflazione. Il petrolio Wti registra un aumento del 1,51%, mentre il Dow Jones e lo S&P 500 segnano leggeri rialzi.
Enervit, attiva nel settore dell’integrazione alimentare sportiva, ha registrato un incremento del 12% nei ricavi consolidati nei primi nove mesi del 2024. L’Italia ha contribuito con un aumento del 9,9%, mentre le vendite all’estero sono cresciute del 20,9%. Le vendite dirette, trainate dall’e-commerce, hanno mostrato un notevole incremento del 33,2%.
Mediobanca ha annunciato l’inizio di un programma di riacquisto di azioni proprie, approvato dall’Assemblea degli azionisti e autorizzato dalla BCE. L’obiettivo è aumentare l’utile per azione e finanziare acquisizioni strategiche.
Il Consiglio di Amministrazione di Equita Group ha annunciato i risultati finanziari per i primi nove mesi del 2024, evidenziando una leggera contrazione dei ricavi ma anche aree di crescita significativa nelle attività legate al mercato globale e alla gestione degli asset alternativi.