Previsto avvio poco mosso per i mercati UE aspettando l’inflazione Usa
I future sugli indici europei scambiano poco mossi, preannunciando una partenza prudente per le borse del Vecchio Continente dopo la chiusura contrastata di Wall Street e la mattinata in ordine sparso delle piazze asiatiche.
Negli Usa, la seduta di ieri ha visto l’S&P 500 chiudere flat, il Nasdaq a -0,4% e il Dow Jones a +0,3%.
In Asia, il Nikkei giapponese guadagna lo 0,6%, Shanghai è a +0,3%, Shenzhen sulla parità mentre Hong Kong cede lo 0,9%.
Riflettori puntati sui dati in uscita oggi pomeriggio relativi all’inflazione statunitense, da leggere in ottica Fed. Il report dovrebbe mostrare una frenata dei prezzi al consumo al 5,1% annuo (dal 6%) ma una lieve accelerazione dell’inflazione di fondo (da 5,5 a 5,6%).
In serata usciranno anche le minute dell’ultima riunione della banca centrale americana.
Breaking news
Finale incerto per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando le riunioni delle banche centrali. Acquisti su Saipem e Unipol
Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.