Hermes: forte aumento delle vendite nel 1Q grazie a domanda cinese
Il colosso del lusso Hermes International ha registrato un forte incremento delle vendite nel primo trimestre, trainato dalla costante domanda dei clienti cinesi per prodotti iconici come le borse Kelly. Il fatturato è cresciuto del 23% a tassi di cambio costanti, come riportato in una dichiarazione della società, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano un incremento del 16%. Di conseguenza, le azioni di Hermes hanno aperto in rialzo del 2% alla Borsa di Parigi.
Il Direttore Finanziario di Hermes, Eric du Halgouet, ha dichiarato che l’ottimo andamento del quarto trimestre 2022 si è confermato anche nei primi mesi del 2023 in Cina, con un traffico di clientela solido e persino leggermente superiore. La società ha sottolineato che le vendite durante il Capodanno cinese sono state molto positive.
Hermes si è distinto grazie a questi risultati eccellenti nel primo trimestre, che seguono una performance altrettanto notevole nel quarto trimestre del 2022, superiore a quella della maggior parte dei concorrenti nel settore del lusso. Mentre marchi come Gucci, di proprietà di Kering SA, continuavano a risentire delle interruzioni causate dalla pandemia di Covid-19, Hermes ha visto un aumento delle vendite del 22,5% per i primi tre mesi del 2023 nella regione Asia-Pacifico, escludendo il Giappone.
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Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.