Hera: nuovo bond e linea di credito sostenibili per oltre €1 mld
Forte interesse degli investitori internazionali per il secondo “sustainability-linked bond” del Gruppo Hera, del valore di 600 milioni di euro, con durata di 10 anni, che ha ricevuto richieste di sottoscrizione per circa 2,7 miliardi di euro, 4,5 volte superiori all’ammontare offerto. Con lo stesso gruppo di istituti bancari che hanno collocato il prestito obbligazionario e con gli stessi indicatori di performance è stata sottoscritta anche una linea di credito revolving sostenibile da 450 milioni di euro.
La multiutility destinerà quindi più di 1 miliardo di finanziamenti a progetti a favore della transizione green.
In particolare, i 600 milioni di euro del nuovo prestito obbligazionario non convertibile si inseriscono nella strategia di sostenibilità volta alla decarbonizzazione e al riciclo delle plastiche, mentre la nuova linea di credito “Sustainability-Linked Revolving Credit Facility”, da 450 milioni di euro, va ad ampliare ulteriormente i prodotti e strumenti finanziari innovativi adottati dall’azienda, contribuendo a mantenerne la solidità finanziaria.
“Il nostro secondo “sustainability-linked bond” e la nuova linea di credito riconfermano l’impegno del Gruppo Hera per la sostenibilità, con particolare riferimento agli obiettivi di neutralità carbonica ed economia circolare” – afferma Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera. “Questi nuovi strumenti sustainability-linked ci permetteranno di perseguire con maggiore impulso due target specifici per noi particolarmente rilevanti, che ci vedono impegnati già da tempo con progetti per la riduzione dell’impronta carbonica e l’incremento della rigenerazione della plastica, in coerenza con le strategie per la transizione energetica e ambientale delineate nel nostro piano industriale. Si tratta di un importante contributo, che ci porterà a traguardare gli obiettivi dell’Agenda 2030 con iniziative concrete, per rispondere alle sfide con cui ci confrontiamo ogni giorno”.
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