Ether sale del 12% in due giorni, superando i 2.100 dollari
Le criptovalute hanno incrementato i loro guadagni post-aggiornamento Shanghai/Shapella, quando gli investitori hanno tirato un sospiro di sollievo per il fatto che l’ultimo aggiornamento tecnologico di Ethereum è stato completato con successo e senza alcuni degli effetti potenzialmente negativi che si temevano inizialmente.
Ether è salito di un altro 5% venerdì mattina a 2.113,73 dollari, portando il suo guadagno di due giorni a quasi il 12%, secondo Coin Metrics. Si avvia a concludere la settimana in rialzo del 14%.
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Seduta positiva per le borse europee, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street in scia alla riunione della Fed.
La Federal Reserve annuncia un significativo taglio dei tassi di interesse, il primo in quattro anni, con possibili ulteriori riduzioni entro fine anno. I mercati reagiscono positivamente, con forti guadagni per i principali indici statunitensi e un incremento della propensione al rischio che favorisce i titoli tecnologici.
La sterlina britannica ha raggiunto i massimi da marzo 2022 in seguito alla decisione della Banca d’Inghilterra di mantenere invariato il tasso d’interesse al 5%. La valuta si è rafforzata sia contro il dollaro che l’euro, in un contesto di politiche monetarie divergenti tra la BoE e la Federal Reserve americana.
Il comitato di politica monetaria della Banca Centrale della Turchia ha deciso di mantenere invariato il tasso di riferimento al 50%, nonostante l’analisi degli indicatori inflazionistici e la domanda interna in rallentamento.
