– Roma, 20 giu – Il comitato esecutivo dell’Abi ha approvato oggi le finalità e il quadro generale del programma di interventi volto ad aumentare il livello di semplicità e confrontabilità dei prodotti e dei servizi bancari. Ha inoltre approvato le aree e le strategie del programma, graduato nel tempo. Cinque sono le aree di intervento contenute nel piano di azione Abi, in un quadro di autoregolamentazione: “1. trasparenza e semplicità, con riferimento ai contratti, alla durata delle condizioni, alle comunicazioni alla clientela; 2. modalità di rappresentazione dei prezzi; 3. consulenza e assistenza pre e post vendita per i prodotti finanziari distribuiti dalle banche; 4. eliminazione delle eventuali residue barriere e vincoli alla mobilità dei clienti; 5. aspetti legati alla sicurezza informatica”. Il comitato esecutivo ha deliberato di esaminare nella prossima riunione del 18 luglio a Milano i primi tre interventi in tema di mobilità della clientela con riferimento ad una gamma di servizi di pagamento regolati in conto corrente; introduzione di un indicatore sintetico di costo del conto corrente; informativa al cliente sui terminali ATM riferita alle spese connesse ai prelievi in circolarità. In una nota Abi “propone ai suoi stakeholder istituzionali e associativi un metodo di lavoro, con ampi margini per l’autoregolamentazione, improntato al dialogo e teso ad una maggiore semplificazione e comparabilità dei servizi verso la clientela nel contesto di scelte competitive proprie delle singole imprese bancarie”.
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