Piazza Affari maglia rosa in Europa, chiude a +0,7%
Giornata positiva per le borse del Vecchio Continente, con Piazza Affari in vetta, sostenuta dalle banche. Il Ftse Mib di Milano chiude in rialzo dello 0,7% a 27.891 punti, con acquisti soprattutto su Mps (+5,6%), Bper (+4,1%), Banca Generali (+2,3%) e Unicredit (+2,2%). In ribasso Saipem (-1,3%), Erg (-1,6%) e Leonardo (-1,8%).
Debole invece Wall Street, dopo i risultati di Goldman Sachs e Bank of America, mentre il presidente della Federal Reserve Bank di St. Louis, James Bullard, ha affermato di sostenere continui rialzi dei tassi per combattere l’inflazione. In arrivo stasera a mercati chiusi i conti di Netflix.
Dall’agenda macroeconomica sono giunti alcuni dati chiave cinesi, in particolare quelli sopra le attese sul Pil (+4,5% su base annua nel 1Q), sostenuto dalla riapertura post Covid. Bene anche le vendite al dettaglio, mentre la produzione industriale ha disatteso le stime. In Europa, l’indice Zew è crollato da -32,5 a -46,5 punti, indicando un peggioramento del sentiment sulle condizioni economiche tedesche. Domani sono in calendario i dati sull’inflazione dell’eurozona e il Beige Book della Fed.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund in lieve calo a 181 bp, con il decennale italiano al 4,28%. L’euro/dollaro risale a 1,096 mentre il petrolio (Brent) si conferma sopra 85 dollari al barile.
Breaking news
Finale incerto per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando le riunioni delle banche centrali. Acquisti su Saipem e Unipol
Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.