Tesla: il recupero dal tonfo ha vita breve. Titolo -3%, cade a minimi da fine gennaio
Il titolo Tesla torna a perdere terreno, dopo il forte scivolone, pari a -9,75%, sofferto nella sessione di giovedì scorso 20 aprile, a Wall Street, dopo la pubblicazione dei conti del primo trimestre.
Le quotazioni del colosso delle auto elettriche guidato da Elon Musk scendono alle 17.20 ora italiana di oltre il 3%, scontando le cattive notizie emerse con la trimestrale.
La speranza dei tori era che TSLA riuscisse a rimbalzare dopo aver testato il valore più basso di marzo, nei pressi di 164 dollari.
Ma il recupero di venerdì scorso, poco superiore a +1%, è fallito: i sell off di oggi portano il titolo a cadere attorno a quota $160.
Il risultato è che le quotazioni viaggiano al valore più basso dallo scorso 26 gennaio.
Breaking news
Finale incerto per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando le riunioni delle banche centrali. Acquisti su Saipem e Unipol
Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.