Quale potrebbe essere il destino della Juventus? L’Uefa può escluderla dalle Coppe per la questione relativa alle plusvalenze? Il timore è proprio questo: a Nyon è in corso un’indagine parallela, anche se si stanno aspettando i risultati della giustizia sportiva.
Nel caso in cui, però, il processo relativo alle plusvalenze non dovesse concludersi in tempo utile per la preparazione delle liste per le Coppe, l’Uefa potrebbe agire di propria iniziativa.
Juventus potrebbe essere esclusa dalle Coppe
Una delle domande che molti esperti ed osservatori si stanno ponendo in queste ore è se la Juventus possa essere esclusa dalle Coppe per una decisione dell’Uefa. Difficile fare pronostici e sapere con certezza cosa possa accadere: la vicenda bianconera è complessa. È impossibile prevedere cosa possa accadere. Al momento, comunque, quello che si sa è che a Nyon si sono fatti inviare la documentazione dalla Procura della Repubblica di Torino: l’intenzione è quella di portare avanti un’indagine parallela.
Quello che si è saputo fin dal primo momento è che l’Uefa era in attesa della conclusione del procedimento della giustizia sportiva italiana. Come molti sapranno, a seguito del passaggio al Collegio di Garanzia, è stato accolto in parte il ricorso presentato dalla Juventus e da alcuni dirigenti minori. Sono state, invece, confermate le condanne inflitte ai vertici della Juve e il procedimento è stato rinviato alla Corte d’Appello Federale, che dovrà rimodulare la pena o motivare l’eventuale conferma.
La Gazzetta dello Sport riporta che, nel caso in cui non si dovesse fare in tempo ad arrivare alla conclusione del procedimento in tempi utili, l’Uefa potrebbe prendere una decisione in assoluta autonomia (attraverso il panel Fairplay). In questo caso la decisione potrebbe non essere favorevole alla Juventus: le accuse risultano essere particolarmente gravi. È stato raggiunto, infatti, un settlement agreement sulla base di bilanci presentati all’Uefa, che potrebbero essere considerati falsi. Proprio per questo motivo l’Uefa potrebbe decidere di espellere l’Uefa dalle Coppe.
Nel caso in cui la Juventus non dovesse riuscire a qualificarsi alle competizioni Uefa, il bando potrebbe arrivare alla prima stagione utile. La Juve avrebbe diritto, comunque vada, di rivolgersi al Tas ed impugnare la decisione presa dall’Uefa.
L’importanza delle tempistiche
Quali sono i tempi e le tempistiche entro le quali l’Uefa deve prendere una decisione? Cerchiamo di capirlo nel dettaglio: la Figc comunica entro il 10 giugno all’Uefa le squadre che andranno alle Coppe. Per chiudere il procedimento sulle plusvalenze è necessario correre: i tempi dipendono dal Collegio di Garanzia, che deve comunicare le proprie motivazioni. Il collegio ha tempo 30 giorni per fornirle: nel caso in cui dovessero arrivare in anticipo, ci sarebbe la possibilità di riuscire a svolgere il procedimento in appello intorno al 21-22 maggio. In questo caso si potrebbe chiudere l’intera vicenda nei tempi,
La Corte d’Appello, secondo uno scenario che sembra verosimile, potrebbe optare di infliggere alla Juventus una penalità congrua in questo campionato: toglierle un certo numero di punti, che non le permetterebbero l’accesso alla Champions. L’Uefa, però, sembra essere intenzionata ad escludere la Juve da tutte le coppe europee.
La Uefa sembra intenzionata ad aspettare fino ad agosto: a questo punto non ci sarebbero più problemi di tempo, almeno per il primo filone. Per il secondo filone d’inchiesta, legato alla manovra stipendi, alle plusvalenze bis e ai rapporti con gli agenti – tempi sono molto più lunghi.