Roche: vendite primo trimestre giù del 7%
La svizzera Roche ha dichiarato che le vendite del primo trimestre sono scese del 7% a causa del calo della domanda delle terapie e dei test COVID-19, meno forte di quanto previsto dagli analisti grazie alla forte crescita dei ricavi di un nuovo farmaco per gli occhi.
Il fatturato del gruppo è sceso a 15,3 miliardi di franchi svizzeri (17,2 miliardi di dollari), ha riferito mercoledì l’azienda, battendo la previsione del mercato di 14,8 miliardi di franchi grazie al forte lancio del trattamento contro la cecità Vabysmo e alle vendite migliori del previsto del trattamento COVID Ronapreve.
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La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
La banca centrale russa ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 21%, contrariamente alle aspettative di un aumento. L’inflazione elevata ha portato l’indice dei prezzi al consumo all’8,9% a novembre. Altre banche centrali, come la BCE e la Federal Reserve, hanno invece effettuato modifiche ai tassi.
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.