Samsung: risultati in calo nel 1Q, paga contesto macro
Samsung ha riportato risultati peggiori del previsto nel primo trimestre. I profitti trimestrali del colosso sudcoreano, leader mondiale di chip di memoria e smartphone, hanno toccato il livello minimo degli ultimi 14 anni, scontando la minore spesa dei consumatori per l’elettronica e un eccesso globale di microchip che ha colpito il core business delle memorie.
Le vendite sono scese del 18% a 63.750 miliardi di won, l’utile operativo a 640 miliardi (-95,5% annuo) e l’utile netto a 1.570 miliardi (-86,1%).
Samsung prevede che le condizioni di mercato rimangano difficili e punterà “sull’aumento della competitività tecnologica e sulla domanda di prodotti di fascia alta”.
Breaking news
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.
Siemens ha registrato una notevole crescita nel quarto trimestre, con ordini e ricavi in aumento. L’utile netto ha raggiunto un massimo storico, e l’azienda ha proposto un aumento del dividendo. Nonostante una diminuzione degli ordini su base annua, la performance complessiva è stata forte grazie a un eccellente flusso di cassa.