Borsa Hong Kong -1,75%. Vendite in Asia post sell Wall Street e in attesa Fed
Borse asiatiche sotto pressione dopo la chiusura negativa di Wall Street e in attesa della decisione della Fed sui tassi Usa.
In una sessione orfana delle borse di Tokyo e di Shanghai, la borsa di Hong Kong scivola dell’1,75%, Seoul arretra dello 0,96%, Sidney scivola dell’1,5% circa.
Alla borsa di Hong Kong in particolare le vendite colpiscono i titoli Alibaba Health Information Technology, Semiconductor Manufacturing International Corp e China Petroleum & Chemical, che scivolano del 4% circa.
Ieri a Wall Street il Dow Jones Industrial Average ha perso 367,17 punti, -1,08%, a 33.684.53; lo S&P 500 ha ceduto l’1,16% a 4.119,58. Il Nasdaq Composite ha lasciato sul terreno l’1,08%, a 12.080,51.
In primo piano gli smobilizzi sui titoli delle banche regionali, con l’ETF SPDR S&P Regional Banking ETF capitolato di oltre il 6%.
A New York è tornato il panico sul destino delle banche regionali Usa, dopo il crac di First Republic.
Riguardo all’annuncio della Fed, i mercati scommettono su una ennesima stretta monetaria, da parte della banca centrale guidata da Jerome Powell, di 25 punti base.
L’interrogativo è se, a seguito di questo ennesimo rialzo dei tassi, la banca centrale guidata da Jerome Powell deciderà di lasciare i tassi invariati, o opterà per una ulteriore stretta anti-inflazione.
Al momento i futures sui principali indici azionari Usa sono poco mossi.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
