Piazza Affari: Ftse Mib in rialzo di oltre l’1%. UniCredit +5% post trimestrale, male Stellantis
Piazza Affari in rialzo sostenuta in primis dal rally del titolo UniCredit, che balza di oltre il 5% dopo aver annunciato una trimestrale, relativa ai primi tre mesi del 2023, migliore delle attese.
Alle 12.20 circa ora italiana, il Ftse Mib sale dell’1,3% circa a quota 26.972 punti circa.
Il titolo UniCredit si conferma il migliore del Ftse Mib; solidi buy anche su Amplifon, Mps e Mediobanca che, con rialzi tra il 3% e il 4%, si confermano i titoli migliori del listino.
Oltre ai conti migliori delle stime, UniCredit ha annunciato anche di aver migliorato il target relativo alla distribuzione della remunerazione agli azionisti (tra dividendi e buyback) e di aver rivisto al rialzo la guidance per il 2023.
Peggiori del Ftse Mib sono invece Telecom Italia, Prysmian, Stellantis e Saipem, che perdono tra l’1% e il 2%.
Il titolo Stellantis cede nonostante la pubblicazione di una trimestrale migliore delle attese.
Il gruppo automobilistico italo-francese ha chiuso i primi tre mesi del 2023 con un incremento dei ricavi del 14% su base annua, a 47,2 miliardi di euro), oltre le attese degli analisti di 45,8 miliardi di euro.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.