BALZO DELLA VOLATILITÀ E RISCHIO DOPPI MASSIMI: PRUDENZA
A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net
Seduta leggermente negativa per il Nasdaq C., che chiude a 2574 (-0,11%).
Da inizio anno l’indice è salito al test di 2470-2500, per poi subire un veloce movimento correttivo verso l’area di supporto 2270-2300. A metà marzo è ripresa la salita, col test della resistenza in area 2560/95 (marginalmente superata, max 2626), cui ha fatto seguito un ripiegamento verso 2535 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite.
Per le prossime sedute, per mantenere un’impostazione tonica l’indice deve rimanere sopra 2565/80 (in fase di test), ma per avere una conferma della ripresa del trend rialzista dominante è necessario il superamento del massimo a 2625 (prematuro), con obiettivo la resistenza a 2700. La perforazione del forte supporto a 2510 farebbe invece partire una seconda gamba ribassista, con obiettivo 2450 ed estensioni verso il supporto critico in area 2395-2430, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Attendere prima di acquistare.
Volatilità implicita. Vxn: 19,59; in veloce risalita, tensione confermata sopra 19,40-20; nuovo segnale distensivo solo sotto 17,30/80.
Seduta leggermente negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 13338 (-0,11%).
Dopo avere raggiunto la resistenza a 12750, a fine febbraio-inizio marzo si è verificato un brusco movimento correttivo verso il supporto a 11980. Il successivo rally ha condotto al test ed al marginale superamento della resistenza a 13600 (max 13690), cui ha fatto seguito un ripiegamento verso 13250 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite.
Per le prossime sedute, il cedimento del supporto a 13400 determina una perdita di spinta, anche se per avere un segnale chiaro di debolezza è necessaria la perforazione del forte supporto a 13200, che farebbe partire una seconda gamba ribassista, con obiettivo 13000 e quindi il supporto critico a 12750, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Per avere una ripresa del trend rialzista dominante è necessario il superamento di 13600/700 (prematuro), con obiettivo la resistenza a 14000. Attendere prima di acquistare.
Seduta moderatamente negativa per l’S&P’s 500, che chiude a 1493 (-0,32%).
L’indice si è portato nelle ultime settimane in prossimità del massimo storico del 24 marzo 2000 a 1553 (max 1541), dopodiché si è avuto un ripiegamento a testare il supporto critico a 1490 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite.
Per le prossime sedute, il cedimento del supporto a 1505 determina una perdita di spinta, anche se per avere un segnale chiaro di debolezza è necessaria la perforazione del forte supporto a 1490 (in fase di test), che farebbe partire una seconda gamba ribassista, con possibili discese verso 1460 ed estensioni verso 1430. Un segnale di maggiore negatività si avrebbe solamente sotto 1430 (improbabile). Per avere una conferma della ripresa del trend rialzista dominante è necessario il superamento dei massimi in area 1540/53 (prematuro), con obiettivo 1600. Attendere prima di acquistare.
Volatilità implicita. Vix: 18,89; in veloce risalita, situazione di tensione, confermata sopra la resistenza critica in area 19,65-20,40; nuovo segnale distensivo solo sotto 16.
Seduta negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 4433 (- 0,85%).
Il rally iniziato a metà marzo ha portato l’indice al test della resistenza in area 4500/50 (max 4562), dopodiché si è avuto un ripiegamento a testare il supporto a 4370 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite..
Per le prossime sedute, per mantenere un’impostazione tonica l’indice deve rimanere sopra 4415/25 (in fase di test), ma per avere una conferma della ripresa del trend rialzista dominante è necessario il superamento dei massimi a 4560 (prematuro), con obiettivo l’area 4600/50 e quindi, nei mesi a venire, il test della resistenza critica a 4800, dove sono attese forti prese di beneficio. La perforazione di 4370 farebbe partire una seconda gamba ribassista, con possibili discese verso 4270-4300 e quindi 4200, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti (estensioni, poco probabili, comunque non al di sotto del forte supporto a 4100). Attendere prima di acquistare.
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