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Banca Mediolanum, inizio 2023 in positivo: +59% dell’utile netto, grazie ad aumento tassi

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Inizio di 2023 estremamente positivo per Banca Mediolanum, come emerso dai risultati del primo trimestre comunicati oggi dall’istituto di credito. Grazie all’aumento dei tassi, infatti, la banca con il raddoppio del margine di interesse a 157,7 milioni ha riportato un utile netto di 178,3 milioni (+59%) in questi primi tre mesi dell’anno su un margine di contribuzione cresciuto da 317 a 409 milioni di euro. Vediamo tutto nell’analisi.

Il boom della raccolta

I volumi commerciali ammontano a € 3,89 miliardi, in aumento del 17% anno su anno. In particolare: la raccolta netta totale è stata positiva per € 3 miliardi, supportata anche dal grande successo dell’iniziativa promozionale sui vincoli a 6 mesi lanciata a gennaio, mentre la Raccolta Netta Gestita ha raggiunto € 1,35 miliardi, risultato ottimo considerando l’attuale contesto di mercato. I crediti erogati nel corso del periodo ammontano a € 841 milioni, in calo del 6% rispetto all’anno precedente, riflettendo peraltro il generale rallentamento nel settore immobiliare. I premi assicurativi delle polizze protezione, inoltre, hanno registrato un aumento del 5%, raggiungendo € 43,3 milioni. Il numero dei Family Banker al 31 marzo 2023 è pari a 6.113, in crescita dell’1% rispetto alla fine del 2022, mentre il totale dei clienti bancari si attesta a 1.724.400, in aumento del 2% rispetto a inizio anno.

I risultati commerciali

Il buon andamento dei risultati commerciali unito al graduale recupero dei mercati nel primo trimestre ha permesso di ottenere commissioni nette per € 261 milioni, in aumento del 4% rispetto al primo trimestre 2022. Il margine da interessi pari a € 157,7 milioni beneficia fortemente del diverso contesto dei tassi di interesse rispetto all’inizio del 2022 e registra pertanto un aumento del 119%, dato il peso della componente variabile nella composizione del portafoglio crediti e dei titoli detenuti dalla Tesoreria. Il margine operativo ammonta a € 228,1 milioni, superiore del 64% rispetto al primo trimestre del 2022 e miglior trimestre di sempre, grazie all’apporto positivo di tutte le linee di business e alla forte leva operativa. Pertanto, l’utile netto si attesta a € 178,3 milioni, in crescita del 59% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a dimostrazione della capacità del modello di business di Banca Mediolanum di generare grande valore in ogni fase di mercato. Il totale delle Masse Gestite e Amministrate è pari a € 108,73 miliardi, risultando in incremento del 2% rispetto al 31 marzo scorso e del 5% dalla fine del 2022. Gli impieghi alla clientela retail del Gruppo si attestano a € 16,61 miliardi, in crescita dell’1% rispetto al 31 dicembre 2022 e del 12% anno su anno. L’incidenza dei Crediti deteriorati netti sul totale crediti del Gruppo rimane estremamente contenuta ed è infatti pari allo 0,70%. Il Common Equity Tier 1 Ratio al 31 marzo 2023 conferma l’assoluta solidità di Banca Mediolanum attestandosi al 20,6%.

Le parole dell’AD Doris

Massimo Doris, Amministratore Delegato di Banca Mediolanum commenta: “Sono estremamente soddisfatto dei risultati che abbiamo conseguito in questo primo trimestre del 2023. Nello specifico il business ricorrente è in forte ascesa con un incremento del margine operativo del 64%, portando di conseguenza l’utile nel trimestre a 178 milioni in aumento del 59% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Desidero inoltre sottolineare due evidenze molto importanti. Anzitutto il ritorno delle masse in gestione sui massimi registrati, ovvero superiori a 108 miliardi di euro, sospinte dalla raccolta netta e dalla acquisizione di nuovi clienti entrambe in forte crescita rispetto allo scorso anno. Infine, nonostante in questo trimestre si sia purtroppo tornati a fare i conti con crisi bancarie a livello internazionale, il settore in Italia non è stato impattato e, all’interno di esso, Banca Mediolanum continua ad essere un’eccellenza per solidità patrimoniale con un indice CET1 pari a 20,6%. Questa è una garanzia fondamentale per i nostri clienti, attuali e futuri, che scelgono di affidarci i loro risparmi”.