17:36 giovedì 11 Maggio 2023

Giorgetti: natalità, al 2042 Italia rischia di perdere il 18% del Pil

“Io credo che vada ribadito con forza che il sistema economico è strettamente correlato al fenomeno della natalità.”

Lo ha affermato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in un videomessaggio agli Stati Generali della natalità in corso a Roma.

C’è anche la possibilità di quantificare in qualche modo un modo quello che è l’impatto: da qui al 2042 con gli attuali tassi di fecondità il nostro Paese rischia di perdere per strada percentuali del Pil impressionanti, pari al 18%.

“Questo è un primo dato da cui partire”, ha aggiunto il ministro. “La vera riforma previdenza è favorire la natalità”.

Breaking news

22/10 · 17:39
Piazza Affari chiude in ribasso (-0,6%), finalino di coda in Europa

Chiusura in calo a Piazza Affari, tra le peggiori in Europa, con il Ftse Mib in ribasso dello 0,64% a 34.733,52 punti. Frenano in particolare Unipol (-3,6%), Erg (-3,7%) ed Inwit (-3%) mentre Nexi (+2,5%) e Saipem (+2,3%) terminano in rialzo. A Wall Street, rifiatano i listini americani, con gli investitori intenti a valutare le […]

22/10 · 16:44
FMI conferma le previsioni di crescita per l’Italia: PIL a +0,8% nel 2025

Il Fondo Monetario Internazionale conferma le previsioni di crescita per l’Italia, con un aumento del PIL dello 0,7% nel 2024 e dello 0,8% nel 2025. L’eurozona, nonostante un leggero ribasso delle stime, beneficerà di una forte domanda interna e di un incremento delle esportazioni.

22/10 · 15:10
3M, lieve aumento delle vendite nel terzo trimestre del 2024

3M, gigante industriale, ha registrato un lieve aumento delle vendite nel terzo trimestre del 2024, con un significativo aumento dell’EPS. La società ha anche alzato la guidance sull’EPS rettificato per l’intero anno.

22/10 · 13:34
General Motors rivede le stime annuali dopo i risultati del terzo trimestre

General Motors ha riportato nel terzo trimestre un fatturato di 48,8 miliardi di dollari e ha aggiornato le previsioni sugli utili per l’intero anno 2024. L’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 3,1 miliardi di dollari, mentre l’Ebit rettificato ha raggiunto i 4,1 miliardi. Le nuove previsioni vedono l’utile annuo tra 10,4 e 11,1 miliardi di dollari.

Leggi tutti