UK: investimenti dal Giappone per £18 mld e accordo su chip
Il cancelliere britannico Rishi Sunak ha annunciato investimenti da 18 miliardi di sterline ($22,5 miliardi) di imprese giapponesi nel Regno Unito (UK), prevalentemente nel settore delle energie pulite, e una “partnership bilaterale sui semiconduttori” con l’obiettivo di aumentare la resilienza delle catene di approvvigionamento, date le preoccupazioni riguardo l’ingerenza cinese a Taiwan.
L’Accordo di Hiroshima, annunciato dal primo ministro britannico al suo arrivo in Giappone per il vertice del G7, mira a intensificare la cooperazione economica, di sicurezza e tecnologica tra i due Paesi. Tra gli obiettivi principali dei leader c’è il rafforzamento delle catene di approvvigionamento, in seguito alla guerra russa in Ucraina e alla pandemia di Covid-19, con particolare attenzione alla dipendenza dai chip provenienti da Taiwan. Venerdì, il Regno Unito svelerà la sua Strategia sui Semiconduttori.
La società nipponica Marubeni Corporation e i suoi partner prevedono di investire circa 10 miliardi di sterline nel Regno Unito nel corso del prossimo decennio, principalmente nel settore dell’energia eolica offshore.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.