Credem: iniziative a sostegno del territorio colpito da maltempo
A seguito del maltempo che ha colpito diverse province dell’Emilia Romagna e delle Marche, per dimostrare la profonda vicinanza al territorio, il Gruppo Credem ha prontamente reso operativa la moratoria, fino ad un massimo di 12 mesi, a favore di famiglie e imprese con residenza o sede legale e operativa nelle province interessate, titolari di mutui ipotecari o chirografari, relativi ad edifici sgomberati o resi inagibili, o relativi alla gestione dell’attività commerciale, agricola e produttiva.
Per supportare imprenditori e famiglie sarà possibile richiedere la sospensione anche di leasing e prestiti personali.
A fronte dell’aggravarsi dell’emergenza, Credem mette a disposizione per tutti coloro che hanno subito danni, un plafond pari a 2,7 miliardi di euro. I finanziamenti saranno destinati a sostenere le spese di prima necessità, attraverso condizioni agevolate e procedure di erogazione semplificate.
Le richieste potranno essere presentate entro il prossimo 30 settembre 2023.
Il Gruppo Credem è quotato alla Borsa Italiana ed ha un total business a fine marzo 2023, tra la raccolta complessiva e prestiti, pari ad oltre 130 miliardi di euro.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.