Dollaro protagonista: analisti, più flussi verso beni rifugio
Dollaro in evidenza questa mattina sul mercato forex. Il dollar index, che monitora il trend del biglietto verde nei confronti di un paniere delle sei principali valute, si muove in rialzo di circa lo 0,23% a quota 103,45. Una buona performance dettata soprattutto dal fatto che il calo della propensione al rischio globale aumenta i flussi verso i beni rifugio. Sui mercati gli operatori seguono da vicino i colloqui sull’innalzamento del tetto del debito.
“È ancora opinione diffusa che ci sarà un accordo dell’ultimo minuto, ma più si avvicina la scadenza di inizio giugno, maggiore è la volatilità che dovremmo aspettarci sui mercati finanziari. In questo contesto, è probabile che il dollaro rimanga forte in vista della scadenza, in una dinamica supportata dalle parole di alti funzionari della Fed, che hanno recentemente ricordato i pericoli derivanti dall’inflazione e difeso ulteriori rialzi dei tassi di interesse quest’anno”, commenta Ricardo Evangelista, analista senior di ActivTrades.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.