Eurispes: il 77,2% degli italiani dubita delle capacità del governo attuale
Secondo il 35° Rapporto Italia dell’Eurispes, il 77,2% degli italiani ritiene che il Governo in carica sia poco o per niente in grado di risanare i conti pubblici. Inoltre, il 65,8% degli intervistati esprime preoccupazione per la capacità del Governo di proteggere il Paese dal terrorismo internazionale, contrastare la microcriminalità (65%) e la criminalità organizzata (66,4%).
La sfiducia si estende anche al tema dell’immigrazione, con il 70% degli italiani che ritiene l’attuale Esecutivo non in grado di gestirlo adeguatamente. Per il 68,4% degli intervistati, il Governo non sarà in grado di rilanciare i consumi, combattere la disoccupazione (68,5%) o offrire prospettive ai giovani (68,3%). Inoltre, il 69,7% ritiene che i diritti non verranno incrementati, e la stessa percentuale esprime pessimismo riguardo alla capacità del Governo di garantire coesione e unità al Paese.
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Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.