Svizzera: nuova legge per garantire liquidità alle grandi banche in crisi
La Svizzera intende garantire, tramite una nuova legge, che le banche di rilevanza sistemica (SIB) possano disporre di fondi sufficienti per far fronte a gravi crisi finanziarie. Tale decisione giunge in seguito al caso Credit Suisse, che ha evidenziato la necessità di un’adeguata protezione statale.
Il Consiglio federale elvetico ha annunciato l’intenzione di introdurre una garanzia statale della liquidità (public liquidity backstop, PLB) per le SIB. Già nel marzo dello scorso anno, il governo di Berna aveva espresso la volontà di creare una legge sistemica, ma non è riuscito a farlo in tempo per il salvataggio di Credit Suisse, ricorrendo così alla normativa d’urgenza. Per questo motivo, è stata avviata una consultazione per definire le basi legali necessarie all’implementazione di questo strumento nel diritto ordinario.
La procedura di consultazione, a causa dell’urgenza della situazione, sarà abbreviata e si svolgerà dal 25 maggio al 21 giugno, come precisato dal Consiglio federale. L’obiettivo è di garantire una maggiore sicurezza e stabilità al sistema bancario svizzero, tutelando sia le istituzioni che i risparmiatori.
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