Un contributo per promuovere l’occupazione delle nuove generazioni in un settore, quello della consulenza finanziaria, nevralgico per il corretto investimento del risparmio degli italiani.
Oggi all’evento “Consulenza finanziaria e previdenza complementare, tra trend demografici e ricambio generazionale” è stato affrontato il tema del ricambio generazionale e, al contempo, è stata presentata una nuova proposta normativa, da intendersi come un primo incentivo destinato ai giovani che decidono di entrare nel mondo della consulenza finanziaria.
Un incentivo per i giovani consulenti finanziari
La proposta, inserita come emendamento al DL Lavoro attualmente in esame al Senato, è stata illustrata da Massimo Doris, Presidente di Assoreti, e Alfonsino Mei, Presidente di Enasarco, alla presenza dei Sottosegretari di Stato Claudio Durigon, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Federico Freni, Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I destinatari della misura sono i giovani consulenti finanziari under 30 che, esonerati per un anno dal versamento dei minimi contributivi a Enasarco, potrebbero contribuire ad aumentare l’occupazione nel nostro Paese e sostenere le esigenze di un’economia invecchiante.
Una risposta alle sfide demografiche e previdenziali
A fornire il quadro di riferimento per la proposta è stato il Prof. Giorgio di Giorgio, Ordinario di Teoria e Politica Monetaria alla Luiss.
La ricerca commissionata da Assoreti al CASMEF della Luiss ha rivelato che la tendenza demografica attuale del Paese è un fattore chiave nella definizione delle politiche economiche attuali e future, in particolare nel settore previdenziale. Si prevede un aumento della pressione sul sistema di previdenza complementare, attualmente insufficiente a sostenere le esigenze delle generazioni future.
In risposta alle esigenze di una popolazione in cambiamento, il ruolo delle Reti di consulenza, in grado di gestire il 15% della ricchezza delle famiglie italiane, è fondamentale per garantire una crescita equilibrata e sostenibile dell’economia del Paese. Il settore ha un forte interesse a incentivare i giovani under 30 interessati a diventare consulenti, valorizzando le competenze professionali di coloro che già operano in un intermediario.
Verso un futuro di occupazione giovanile nel settore finanziario
Massimo Doris, Presidente Assoreti, ha sottolineato l’importanza della misura come segnale di incoraggiamento per i professionisti del futuro. Alfonsino Mei, Presidente Enasarco, ha evidenziato l’importante funzione sociale che le casse di previdenza possono svolgere nel sistema Paese.
In sintesi, l’iniziativa proposta mira a promuovere l’occupazione giovanile nel settore finanziario, un settore cruciale per la valorizzazione del risparmio nel Paese. Le generazioni future possono guardare con ottimismo a nuove opportunità di carriera in questo campo.