Agli arabi piace investire in Turchia. Le cifre stanziate per puntare sul Paese della Mezzaluna si sono moltiplicate esponenzialmente nel giro di pochi anni, da quando Recep Tayyip Erdogan e il suo partito islamico moderato sono saliti al governo. Da 70 milioni di dollari nel 2002 si è passati a 3 miliardi di dollari nel 2007. Il dato è stato reso noto da Mehmet Hadra, presidente dell’Associazioni uomini d’affari turco-arabi. Il capitale arabo si è concentrato maggiormente nei settori turismo e commercio.