(9Colonne) – Roma, 11 lug – Ricorre oggi l’anniversario dell’omicidio di Giorgio Ambrosoli, avvocato e commissario liquidatore della Banca Privata Italiana, ucciso a Milano l’11 luglio del 1979. Il killer era il mafioso William Aricò, che il 21 febbraio del 1984 “cadrà” dal nono piano del Memorial Correctional Center di New York. Condannato come mandante Michele Sindona, che successivamente morirà in carcere. “Fu un esemplare servitore dello Stato e delle sue istituzioni democratiche. E seppe dire di “no” pur essendo pienamente consapevole di quanto questo gli sarebbe costato. Giorgio Ambrosoli ebbe lo straordinario coraggio d’intestardirsi nel fare semplicemente il proprio dovere di cittadino e di professionista. Questi eroi del quotidiano sono ancora oggi i veri padri della nostra Repubblica”, ha detto oggi il deputato dei Ds Giuseppe Lumia, vice-presidente della Commissione Antimafia.