(9Colonne) – Milano, 13 lug – Scattano domenica le nuove tariffe predeterminate del servizio taxi, frutto dell’accordo tra la categoria e la Regione Lombardia, che introducono prezzi fissi per le tratte Malpensa-Milano (70 euro), Malpensa-Fiera Polo Esterno (55 euro), Linate-Fiera Polo Esterno (40 euro) e Malpensa-Linate (85 euro), comprensive di ogni possibile supplemento (festivo, notturno, chiamata radiotaxi e pedaggi autostradali). “Si tratta di una disposizione che i tassisti milanesi, ridimensionando le loro richieste iniziali, hanno accettato con grande senso di responsabilità – commenta Salvatore Luca, presidente dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano nonché dirigente della categoria –. Ora speriamo solo che non ci sia chi voglia approfittarsene chiedendo prestazioni non dovute (deviazioni e soste lungo il percorso)”. Malumore invece per quanto riguarda la nuova disposizione che obbliga i tassisti ad iniziare il loro turno di lavoro partendo dal proprio territorio provinciale, che entrerà in vigore lunedì 16 luglio: “Di fatto questa nuova regola impedisce ai tassisti milanesi di iniziare il loro servizio direttamente presso l’aeroporto di Malpensa – precisa Luca –. Ci sembra una penalizzazione ingiusta”.