Dp World, società del Dubai terza al mondo nella gestione di terminal per container, punta ad acquisizioni o a sviluppare le attività portuali in Cina e India, visto che i progetti di espansione negli Usa sono stati stoppati. Lo rivela Bloomberg News.
La società, controllata dal Governo di Dubai negli Emirati Arabi Uniti, vuole mantenere l’obiettivo del raddoppio della capacità entro il 2016 e guarda ai due grandi Paesi asiatici, ha detto il sultano Ahmed Bin Sulayem a Bloomberg News. Dp World ha in corso trattative per comprare attività portuali in Cina, ha detto Bin Sulayem, intervistato due giorni fa a Singapore.
Dp World vuole investire di più in Cina, dove il volume dei container è triplicato dal 2001. L’azienda del Dubai quest’anno ha infatti dovuto vendere sei terminal negli Usa ad American International Group a causa delle opposizioni di natura politica sollevate negli Stati Uniti dalla sua presenza nelle infrastrutture del Paese.
“L’Asia è una grande area di crescita e ovunque andranno i nostri clienti, ci andremo anche noi”, ha affermato bin Sulayem. “India e Cina sono due importanti mercati per noi”, ha aggiunto.
Intanto Dubai International Capital, la holding di partecipazioni che la scorsa settimana ha annunciato l’acquisto di una quota di European Aeronautic Defence & Space (Eads), due giorni fa ha dichiarato di aver comprato il 2,87 percento di Icici Bank, la principale banca indiana per capitalizzazione. “Siamo fiduciosi che questo investimento sancirà un rapporto di lungo termine tra DIC e Icici”, ha sottolineato Sameer al-Ansari, amministratore delegato di Dubai International, in un comunicato diffuso negli Emirati Arabi giovedì scorso. Dubai International, controllata dallo sceicco Mohammed bin Rashid al-Maktoum che governa il Dubai, ha speso oltre 6 miliardi di dollari dal 2004 per acquisire partecipazioni in aziende come DaimlerChrysler, Tussauds Group e Travelodge Hotels. Eads è la controllante del colosso aeronautico Airbus. Una settimana fa, Dubai International ha reso noto di aver acquisito il 3,12 per cento di Eads.