Confcommercio: a giugno inflazione oltre le aspettative
Le recenti stime preliminari sull’inflazione di giugno sono state accolte positivamente, superando le aspettative iniziali. Questo è stato confermato da un commento rilasciato dall’Ufficio Studi Confcommercio, che ha evidenziato l’assenza di problemi sistematici nel meccanismo economico di produzione e distribuzione.
Sulla base di questi dati, l’Ufficio Studi Confcommercio ha dichiarato che diventa più plausibile una prospettiva di un’inflazione media per l’anno in corso vicina o inferiore al 6%. Questo con tassi mensili che potrebbero avvicinarsi all’obiettivo della banca centrale già alla fine dell’autunno. Il calo dell’indicatore di base, nell’indice armonizzato, a 6,0% tendenziale rispetto al 6,4% di maggio, è un segnale importante da considerare.
Breaking news
Finale perlopiù negativo per le borse europee, compresa Piazza Affari. Sul Ftse Mib resistono le società di servizi pubblici
La fiducia dei consumatori europei mostra segnali di ripresa a settembre 2024, secondo il sondaggio della DG ECFIN. Il sentiment nell’eurozona rimane negativo ma migliora rispetto ad agosto, mentre nell’intera Unione Europea l’indicatore segna un aumento.
Il sindacato tedesco Ver.di e il consiglio aziendale di Commerzbank chiedono al governo di opporsi pubblicamente all’acquisizione della banca da parte di UniCredit, sottolineando l’importanza di mantenere l’istituto indipendente per salvaguardare i posti di lavoro e i successi raggiunti.
La Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione congiunta del gruppo X2O da parte di Vendis Capital Management e Waterland Private Equity Investments, senza sollevare preoccupazioni sulla concorrenza.