Borse europee giù, inflazione Cina sotto lente
Avvio di settimana all’insegna della cautela per le principali Borse europee. Quando sono trascorsi pochi minuti dall’apertura l’indice tedesco Dax cede lo 0,09%, mentre il Ftse 100 e il Cac40 indietreggiano rispettivamente dello 0,11% e dello 0,36 per cento.
Sotto i fari degli investitori la sfera macro, con i dati in arrivo dalla Cina. In particolare, a giugno l’inflazione cinese misurata dall’indice dei prezzi al consumo ha registrato una performance invariata su base annua, rispetto al +0,2% atteso dal consensus e il rialzo dello 0,2% precedente. Su base mensile, il CPI della Cina è sceso dello 0,2%.
Il principale dato da monitorare in settimana è l’inflazione americana in calendario mercoledì prossimo, attesa continuare a rallentare. In settimana prende il via la nuova stagione degli utili negli Stati Uniti, con i risultati del secondo trimestre dell’anno in evidenza. Focus sugli utili delle big bank Usa, come JPMorgan Chase, Wells Fargo e Citi.
Breaking news
Donald Trump, candidato repubblicano alla presidenza americana, ha lanciato una nuova piattaforma per criptovalute chiamata World Liberty Financial. La piattaforma sfrutta la tecnologia blockchain e si concentra sugli stablecoin.
L’indice ZEW tedesco di settembre 2024 scende a 3,6 punti dai 19,2 punti di agosto, superando le aspettative negative. Anche l’indicatore della Zona Euro peggiora, passando da 17,9 a 9,3 punti, inferiore alle previsioni di 16,3 punti.
Bofrost Italia ha registrato un fatturato di 145 milioni di euro tra marzo e agosto, mantenendo la sua posizione di rilievo nel mercato dei surgelati con una quota dell’8,5%. Durante un meeting alla Roncadin di Meduno, sono stati comunicati i risultati dell’azienda.
Secondo un report di Jefferies, Volkswagen potrebbe chiudere alcuni stabilimenti senza il voto del Consiglio di sorveglianza, mettendo a rischio oltre 15.000 posti di lavoro. I sindacati tedeschi vogliono avviare trattative, ma non possono scioperare contro la chiusura degli stabilimenti a meno che non sia previsto nei contratti aziendali.