UK: salari sopra attese, rischi per inflazione e tassi
La crescita salariale nel Regno Unito ha superato le aspettative, alimentando le preoccupazioni per l’inflazione e nuovi aumenti dei tassi da parte della Bank of England, che si riunirà il 3 agosto.
Le retribuzioni settimanali medie, escludendo i bonus, sono rimaste al 7,3% nei tre mesi fino a maggio. Il dato, diffuso dall’Ufficio di Statistica Nazionale del Regno Unito, corrisponde ai livelli record registrati lo scorso mese e a metà del 2021, mentre gli economisti si aspettavano un rallentamento al 7,1%.
Dopo la pubblicazione di questi dati, la sterlina è salita, registrando un aumento dello 0,3% a $1,2899, il valore più alto da aprile 2022. Le previsioni del mercato monetario indicano che i trader si aspettano altri aumenti dei tassi per complessivi 150 punti base entro marzo, fino al 6,5%.
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easyJet ha annunciato l’apertura di una nuova rotta che collegherà Milano Malpensa con l’aeroporto Internazionale di Tbilisi Shota Rustaveli a partire dal 1 aprile 2025. I voli saranno disponibili due volte a settimana, il martedì e il sabato.
Eurostat ha confermato il tasso di inflazione nell’area euro per agosto al 2,2%, in calo rispetto al 2,6% di luglio. La situazione varia nei diversi Stati membri, con i tassi più bassi in Lituania e Lettonia e i più alti in Romania e Belgio.
La Borsa di Tokyo chiude in lieve rialzo, con gli investitori in attesa delle decisioni della Fed e della Banca del Giappone. Il Nikkei e il Topix registrano entrambi guadagni moderati.
L’inflazione nel Regno Unito si è mantenuta leggermente sopra l’obiettivo del 2% della Bank of England ad agosto