(9colonne) – Los Angeles, 25 lug – Il fotoreporter Horst Faas, due volte vincitore del premio Pulitzer, ha svelato di aver deciso, durante la guerra del Vietnam, di non pubblicare alcune fotografie dove dei soldati americani raccoglievano le teste dei nemici dopo un combattimento. Intervenendo al lancio di “Breaking News”, un nuovo libro che ripercorre la storia per immagini della Associated Press, Faas ha detto di non aver mai avuto rimpianti su questa decisione di non “caricare” sui reportage Ap quelle immagini. Faas ha raccontato che, al suo ritorno da Saigon, ha chiamato il suo caporedattore chiedendogli espressamente di non pubblicare mai quelle foto, che sono tuttora inedite. “Dobbiamo informare e non choccare o terrorizzare”, ha commentato l’attuale direttore del servizio fotografico dell’Ap Santiago Lyon rispetto alla decisione di Faas.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Obiettivo per il prossimo anno è quello di alleggerire il peso fiscale sul ceto medio: ecco tutte le misure allo studio.
Non si arresta trend in rialzo del debito pubblico, che ora muove intorno ai 2.948 miliardi. Secondo Mazziero Research, si rischia di arrivare a fine anno con un valore complessivo stimato a 2.970 miliardi.
Il gruppo Intesa Sanpaolo sta per avviare un nuovo piano di ricambio generazionale. Anche UniCredit ha annunciato nuovi esuberi, ricollocazioni e riqualificazioni del personale.