Webuild: risultati positivi nel semestre e solido portafoglio ordini
Webuild prosegue la propria crescita, con un portafoglio ordini record di €17,7 miliardi acquisiti da inizio anno, superando il target per l’intero 2023. Il portafoglio ordini complessivo ammonta a €61 miliardi, con un portafoglio construction record a €51,4 miliardi, di cui oltre la metà proveniente dall’estero. In coda, gare in attesa di aggiudicazione per oltre €13 miliardi segnalano un ulteriore potenziale di crescita.
I risultati operativi del primo semestre mostrano un trend positivo, con ricavi che hanno raggiunto i €4,6 miliardi, in aumento del 18% rispetto al primo semestre 2022. L’Ebitda è salito a €289 milioni, con un incremento del 15% rispetto al primo semestre 2022, mentre l’Ebit ha totalizzato €139 milioni, in aumento del 12%.
La posizione finanziaria netta (cassa netta) è migliorata notevolmente, arrivando a €438 milioni, con un incremento di €835 milioni rispetto al 30 giugno 2022 e di €173 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.
Tra le infrastrutture strategiche consegnate, spiccano il ponte sul Danubio a Braila (Romania), il secondo ponte sospeso più lungo dell’Europa continentale, e la stazione San Babila della metro 4 di Milano, che raggiunge l’aeroporto di Linate in soli 12 minuti.
Oltre il 90% del backlog construction del gruppo è legato a progetti che promuovono gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. La guidance al 2023 conferma le proiezioni positive: ricavi tra €9,0 e 9,5 miliardi, Ebitda tra €720 e 760 milioni e mantenimento di una posizione finanziaria netta positiva.
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