Pnrr: Mef, finanziati interventi con 2,4 mld Fondo opere indifferibili
Il ministero dell’economia e delle finanze (Mef) ha fatto sapere che sono state assegnate definitivamente risorse pari a 2,4 miliardi di euro del Fondo opere indifferibili alle opere pubbliche delle stazioni appaltanti che hanno avviato le procedure di affidamento nel periodo 1° gennaio 2023 – 30 giugno 2023. “Si tratta di risorse aggiuntive per fronteggiare l’aumento dei prezzi dei materiali e il caro energia per la realizzazione degli interventi previsti dal PNRR e dal Piano nazionale per gli investimenti complementari”, precisa il Mef.
In particolare, l’assegnazione delle risorse relative al primo semestre 2023 – già oggetto di preassegnazione nei mesi scorsi con due distinte procedure (una ordinaria e una semplificata) – è stata confermata con i decreti del Ragioniere Generale dello Stato n. 183 del 3 agosto 2023 e n. 185 dell’8 agosto 2023, a seguito delle verifiche sull’avvenuto avvio delle procedure di affidamento dei lavori entro il 30 giugno 2023,
Il Mef segnala che tali provvedimenti individuano inoltre “gli interventi degli enti alluvionati sui quali viene sospesa e rinviata la verifica dell’avvio delle procedure di affidamento, gli interventi per i quali è stata avviata la procedura di affidamento ma non è stata completata la verifica (verranno confermate successivamente), nonché gli interventi per i quali non viene confermata l’assegnazione”.
Breaking news
Seduta poco mossa per le borse europee all’indomani della riunione della Bce. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina sostanzialmente invariato
Wall Street apre in positivo con il Nasdaq spinto da Broadcom. Dopo una settimana altalenante, il Dow Jones mostra segnali di ripresa e il Nasdaq si avvia a chiudere una settimana positiva grazie alla performance di Broadcom, che supera i mille miliardi di capitalizzazione grazie all’intelligenza artificiale.
La Bundesbank ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del PIL della Germania per quest’anno e il prossimo, evidenziando problemi strutturali e venti contrari che stanno influenzando l’economia tedesca. Le nuove stime prevedono una contrazione dello 0,2% nel 2023 e una crescita limitata allo 0,2% nel 2024.
La Banca d’Italia ha aggiornato le previsioni di crescita del PIL per il 2024 al +0,5%, considerando le giornate lavorative.