Schott Pharma mira all’IPO per sostenere la crescita e transizione green
Schott Pharma, nota azienda tedesca operante nel settore globale delle soluzioni di contenimento e distribuzione di farmaci, ha dichiarato insieme all’azionista Schott, la volontà di avviare un’Offerta Pubblica Iniziale (IPO). L’obiettivo è quotarsi sul mercato regolamentato della Borsa di Francoforte, nel segmento Prime Standard. La previsione è che l’operazione si concluda nella seconda metà del 2023, a condizione che il mercato sia favorevole.
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Tra i dati macro di giovedì 14 novembre 2024 in evidenza la seconda lettura del Pil Ue e i sussidi Usa
Chiusura positiva a Piazza Affari, in una giornata perlopiù negativa per le borse europee. Inflazione Usa conferma le stime e sale al 2,6%
Wall Street apre con stabilità dopo che i dati sull’inflazione CPI si sono rivelati conformi alle previsioni. L’inflazione mensile negli Stati Uniti è aumentata dello 0,2% a ottobre, con un’accelerazione annuale al 2,6%. Ora l’attenzione si sposta sui dati sui prezzi alla produzione e sulle possibili mosse future della Federal Reserve.
L’inflazione negli Stati Uniti per ottobre 2024 ha rispettato le attese, con un incremento dello 0,2% dei prezzi al consumo su base mensile. L’indice per l’alloggio ha contribuito maggiormente all’aumento, mentre il settore energetico è rimasto stabile. L’inflazione annua è salita al 2,6%, con il “core” rate in crescita dello 0,3%, in linea con le aspettative.