Borse Asia in territorio negativo: Nikkei scende dopo otto giorni di guadagni
I mercati dell’Asia-Pacifico sono stati per lo più in ribasso giovedì, a seguito del sell off di Wall Street e mentre gli investitori valutano i dati commerciali di Cina e Australia.
Le importazioni e le esportazioni cinesi sono scese rispettivamente del 7,3% e dell’8,8% su base annua, meno dei cali del 9% e del 9,2% previsti da un sondaggio condotto da Reuters tra gli economisti.
In Australia, l’S&P/ASX 200
è sceso dello 0,93% in vista della pubblicazione dei dati commerciali di luglio, guidando le perdite in Asia.
Il Nikkei 225 del Giappone è sceso dello 0,11% dopo otto giorni consecutivi di guadagni, mentre il Topix si è avvicinato alla linea piatta.
Il Kospi della Corea del Sud ha registrato una perdita dello 0,8%, mentre il Kosdaq è salito dell’1,05%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,79%, mentre i mercati della Cina continentale sono scesi, con il CSI 300 in calo dello 0,61%.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.