Pil Usa, Fitch prevede recessione in I semestre 2024. Su Fed sforna outlook su primo taglio tassi
Fitch ha reso noto di stimare una recessione per l’economia degli Stati Uniti nel primo semestre del 2024.
L’agenzia di rating ritiene anche che la Federal Reserve guidata da Jerome Powell sia “vicina ora a raggiungere il picco dei tassi di interesse”.
L’outlook di Fitch è di un “solo ulteriore rialzo dei tassi di 25 punti base, al 5,75%”.
“Ma l’inflazione core è ancora alta, in particolare nel settore dei servizi – ha precisato l’agenzia di rating – di conseguenza, abbiamo rimandato il primo taglio dei tassi a maggio del 2024”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.