Questa intervista è parte del dossier “Risparmi e Inflazione”. In un contesto in cui la trappola inflattiva resta, la consulenza professionale può rappresentare un elemento fondamentale per muoversi nel mondo degli investimenti.
CheBanca! è banca la Gruppo Mediobanca dedicata alla gestione dei risparmi e degli investimenti a servizio della fascia di clientela Premier e si avvale delle due reti distributive, quella dei consulenti finanziari e quella proprietaria. Al 30 giugno, la banca guidata dal direttore generale Lorenzo Bassani ha registrato masse totali in crescita pari a 37,5 miliardi.
Ecco l’intervista a Duccio Marconi, Vice Direttore Generale e Direttore Centrale della rete di Consulenti Finanziari di CheBanca!.
Italiani e risparmio, come poterli guidare nel contesto attuale?
L’inflazione erode il valore dei risparmi accumulati nel tempo e ne riduce il potere di acquisto. Ad esempio, con un tasso di inflazione medio annuo del 3,5%, – inferiore a quello che stiamo sperimentando, €100.000 tenuti in un conto non remunerato, dopo 5 anni avranno sempre lo stesso valore nominale ma garantiranno un poter d’acquisto del valore di €83.000.
Fino al 2021, ovvero in un contesto caratterizzato per molti anni da un contenuto livello di inflazione, avere depositi poco remunerati poteva essere sufficiente per contrastare l’aumento dei prezzi.
Oggi gestire attivamente i risparmi affidandosi a professionisti qualificati rappresenta un elemento differenziante per contrastare l’andamento inflattivo, traendo ad esempio vantaggio dall’aggiustamento dei tassi di interesse e dallo spread di credito, che si sono notevolmente ampliati superando le medie di lungo periodo.
Lato prodotto, lavoriamo insieme a Mediobanca Sgr e alle società di gestione del risparmio nostre partner per garantire un’offerta coerente con l’evoluzione dei mercati: è il caso – nell’attuale scenario – delle soluzioni OICR Target Maturity obbligazionarie, dei Certificates e dei Prestiti Obbligazionari.
Uscire dalla sicurezza dei depositi per esporsi ai mercati finanziari comporta, comunque, una dose di rischio e quindi la parola chiave è diversificare.
Fardello inflazione, come si muovono i consulenti finanziari di CheBanca!?
Nell’attività di pianificazione i consulenti finanziari di CheBanca! supportano i propri clienti impostando una asset allocation più o meno rischiosa nel rispetto del profilo di rischio del cliente e del contesto di mercato, non tralasciando le opportunità nel comparto azionario derivanti dalla volatilità dei mercati.
Su questo fronte, abbiamo messo a punto insieme a Mediobanca Sgr un’offerta di soluzioni di investimento in delega, in collaborazione con i migliori player internazionali (tra questi MFS, Nordea, Morgan Stanley, Fidelty e Picet) per sfruttare diverse idee di investimento, sempre secondo un approccio ESG e con attenzione ai macro-trend, come l’intelligenza artificiale o la crescita demografica.
In particolare, previlegiamo l’approccio “step in” con investimenti iniziali più concentrati sui mercati obbligazionari che progressivamente vengono poi investiti nel mercato azionario in base al profilo del cliente.
In questa fase di transizione per i mercati finanziari e per l’economia in generale il nostro impegno è volto a fare leva e a valorizzare tutti i nostri elementi distintivi: l’attenta valutazione del profilo di rischio del cliente, il costante supporto del nostro qualificato Advisor Desk e la formazione continua ai nostri 600 consulenti finanziari.