(9colonne) – New York, 31 ago – Rating negativo per i giornali Usa da una delle maggiori agenzie internazionali di valutazione del credito, la Fitch Ratings. L’outlook per i giornali americani, specialmente i principali, è poco confortante, dicono gli analisti, perché le pubblicazioni su carta stampata soffrono della diminuzione delle entrate pubblicitarie. Colpa della crisi del mercato immobiliare, ma anche della concorrenza di Internet. La McClatchy, che possiede The Herald a Bradenton, ha subito un calo del 26% negli annunci su vendite e affitti di case, e un declino del 20% nelle pubblicità non locali (tra cui quelle delle automobili) rispetto a un anno fa. The Tampa Tribune, parte del gruppo Media General, ha registrato un calo del 30% negli annunci, soprattutto legati all’affitto e vendita di case. Ma gli analisti della Fitch fanno notare che in molti dei mercati colpiti, per esempio quello di Tampa, la penetrazione della banda larga è molto aumentata nell’ultimo anno e questo vuol dire che più persone accedono agli stessi annunci pubblicitari tramite nuovi mezzi, in particolare Internet. “Man mano che i consumatori si abituano ai media online, sarà sempre meno probabile che tornino al prodotto stampato”, dicono gli analisti Fitch. Lo stesso è accaduto con gli annunci di lavoro: crollati dopo la crisi innescata dall’11 settembre 2001, oggi il mercato si è spostato molto su web e anche se i posti di lavoro sono aumentati, gli annunci sui giornali non sono cresciuti, perché Internet esercita una forte concorrenza.
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