(9colonne) – New York, 3 set – Molti pensano che l’aumento del consumo di video online sia dovuto soprattutto ai teenager e ai ventenni che cercano su Internet contenuti amatoriali. Ma secondo i risultati di un sondaggio condotto da Advertising.com e InsightExpress, non è così. Sembra infatti che gli appassionati di streaming video siano ultra-35enni. I ricercatori hanno fatto domande a un campione di 500 utenti Internet in merito al consumo di video nei primi due trimestri dell’anno. Hanno così scoperto che il 62% ha guardato streaming video online. Questi spettatori attivi sono per lo più appartenenti a quella che negli Usa si definisce Gen X (nati tra il 1965 e il 1976) o anche più grandi. Più nel dettaglio, tra i consumatori di 18-34 anni, solo il 31% ha guardato contenuti online in streaming, contro il 69% dei 35-enni o più. Quasi tutti guardano questi contenuti a casa, non al lavoro o a scuola. La pubblicità viene accettata, purché non duri troppo. Quanto alla tipologia di contenuto ricercata, la prima è rappresentata dalle news (62% del campione), seguita dai trailer dei film (38%) e dai video musicali (36%). A tale proposito, da questo sondaggio sembra che i video musicali piacciano di meno. Solo il 36% delle persone intervistate ha detto di aver guardato video musicali su Internet nella prima metà del 2007, contro il 47% dello stesso periodo dell’anno precedente. Hanno invece acquistato popolarità le altre categorie, come gli show televisivi online (il 33% del campione li ha visti), i video amatoriali (29%), i film (28%) e le clip sportive (21%).
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