Auto elettriche: UE avvia indagine sui sussidi alla Cina
Marchi non cinesi di auto elettriche, come Tesla e BMW
potrebbero essere coinvolti nell’ambito di un’indagine sui sussidi alla Cina che l’Unione Europea ha avviato all’inizio del mese.
“Ci sono molte speculazioni, ma in questa fase l’ambito dell’indagine non è ancora stato deciso. Stiamo svolgendo le consultazioni preliminari con le autorità cinesi e la portata deve ancora essere determinata, quindi ciò che è stato annunciato finora dalla Commissione è che, in senso stretto, non riguarda solo i veicoli elettrici di marca cinese”, ha dichiarato giovedì alla CNBC Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo della Commissione europea.
L’UE ha avviato un’indagine sui sussidi concessi dalla Cina ai produttori di veicoli elettrici dopo aver raccolto prove di distorsioni significative nel mercato europeo, dove i veicoli prodotti devono affrontare la forte concorrenza di offerte più economiche di prodotti fabbricati in Cina.
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Le azioni di Hong Kong chiudono in calo con l’indice Hang Seng in ribasso dell’1,57%. Gli investitori attendono dettagli sul pacchetto di stimoli fiscali cinesi. I titoli tecnologici guidano i ribassi, mentre alcuni titoli immobiliari registrano guadagni. Diversa la performance degli indici di Shanghai e Shenzhen, che chiudono in rialzo.
La Borsa di Tokyo inizia la settimana con un leggero calo a causa dell’incertezza politica per le imminenti elezioni generali in Giappone. L’indice Nikkei segna un -0,07% mentre il Topix scende dello 0,34%, penalizzando in particolare i titoli finanziari e dei macchinari pesanti.