In un mondo che cambia sempre più velocemente la formazione e le competenze professionali sono importanti per rimanere al passo con le ultime tendenze.
Lo sa bene Efpa Italia, la fondazione che da 21 anni certifica le competenze dei consulenti finanziari e che ha organizzato per il 12 e 13 ottobre a Firenze il meeting annuale, del quale Wall Street Italia è media partner. Con Nicola Ardente, vicepresidente di Efpa Italia abbiamo fatto il punto sui temi che verranno trattati nel corso della due giorni che ha come titolo “AI Alternative Intelligence, Ritorno al futuro del consulente finanziario” e sulle nuove certificazioni per i professionisti italiani.
Dott. Ardente, cosa ci può anticipare dell’edizione 2023?
Anche questo anno abbiamo scelto di trattare un argomento di grande attualità e il tema dello sviluppo dell’intelligenza artificiale nell’ambito della consulenza finanziaria verrà affrontato con sfumature diverse rispetto ai canoni tradizionali. Questa per noi rappresenta una grande sfida visto che cercheremo di capire come usare l’intelligenza artificiale in maniera complementare alle competenze acquisite dal consulente finanziario che lo rendono insostituibile alla macchina. Tra le novità di questa edizione vorrei ricordare nella seconda giornata di lavori la tavola rotonda con tutti i membri del nostro comitato scientifico. Sarà un ‘seminario nel seminario’ nel quale i nostri esperti saranno protagonisti con la loro scala di valori professionali, tecnici e relazionali.
Quanti professionisti si sono già iscritti al meeting 2023?
Per l’edizione 2023 di Firenze auspichiamo di riempire la capienza massima del Centro Congressi Villa Vittoria, in linea con quanto avvenuto nella precedente edizione. Mi preme ricordare che la partecipazione è aperta a tutti i professionisti della consulenza, certificati e non. Inoltre la presenza alla due giorni dà diritto ai crediti per il mantenimento delle nostre certificazioni.
Quale vostra certificazione sta registrando il maggior numero di nuovi candidati?
La certificazione ESG Advisor, partita a gennaio 2021, sta registrando un forte successo ed è stata ottenuta da circa 5.000 professionisti italiani, di cui 1.500 con una doppia certificazione Efa o Efp. Complessivamente sono oltre 10.000 i professionisti in Italia che hanno conseguito una nostra certificazione, un numero in costante crescita negli anni.
Quali progetti state mettendo a punto come Efpa Italia per i prossimi mesi?
Le novità non mancano. Sulla scia del forte interesse registrato dalla certificazione ESG Advisor ne abbiamo messe in cantiere di nuove per attestare competenze in specifici settori della finanza. Mi riferisco in particolare alla nuova EIS – European Insurance Specialist – la certificazione specialistica nel campo assicurativo che sarà introdotta a breve in Italia e rappresenta una sperimentazione assoluta per il nostro Paese, chiamato a fare da apripista a livello europeo. Questa qualifica guarda al mondo degli agenti, subagenti, intermediari e broker assicurativi, che spesso si trovano a maneggiare prodotti e portafogli complessi. La prima sessione d’esame dovrebbe tenersi entro la fine dell’anno.
Inoltre sono allo studio ulteriori certificazioni in linea con le richieste dell’industria, in particolare per quanto riguarda il mondo dei private markets. Con EIS saranno 5 le certificazioni che potranno essere conseguite dai consulenti italiani. In un mondo in continuo cambiamento solo i più preparati riescono a stare sul mercato.
L’articolo integrale è stato pubblicato sul numero di ottobre del magazine Wall Street Italia