Fed, Bostic: tassi attuali sufficienti a far tornare l’inflazione al 2%
La Federal Reserve guidata dal presidente Jerome Powell può anche fermare il ciclo dei rialzi dei tassi, lanciato nel marzo del 2022 per cercare di sfiammare la crescita dell’inflazione. E’ quanto ha detto Raphael Bostic, presidente della Federal Reserve Bank di Atlanta.
Bostic ha detto anche di ritenere che l’economia Usa non scivolerà in recessione, anche dopo la carrellata di strette monetarie lanciate dalla Fed.
“Non credo, davvero, che abbiamo bisogno di veder salire ancora i tassi” per far tornare l’inflazione al ritmo di crescita del 2% auspicato dalla Fed, ha detto Bostic, parlando all’American Bankers Association.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.