Treasuries Usa: rendimenti 10y oltre il 4,80% dopo dato vendite al dettaglio. Occhio a scommesse tassi Fed
I tassi dei Treasuries a 10 anni fanno dietrofront dopo la nuova corsa della vigilia rimanendo tuttavia al di sopra della soglia del 4,80%, al record dal 6 ottobre scorso, quando erano balzati fino al 4,887%.
Alle 7.25 ora italiana, i tassi decennali sono in lieve ribasso, attorno al 4,834%.
Lo scatto dei rendimenti nella sessione di ieri ha seguito la pubblicazione del dato relativo alle vendite al dettaglio Usa che, nel mese di settembre, sono salite dello 0,7% su base mensile, ben oltre il rialzo dello 0,3% atteso dagli economisti intervistati da Dow Jones.
Escluse le vendite di auto, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6%, anche in questo caso oltre le stime di un rialzo di appena lo 0,2%.
Su base annua, il dato è salito del 3,8%, mentre la componente core è avanzata del 3,7%.
La solidità del dato ha portato i mercati ad aumentare le scommesse di una nuova stretta monetaria non tanto nell’imminente meeting del Fomc, il braccio di politica monetaria, dei prossimi 31 ottobre-1° novembre, ma in quello di dicembre.
Le speculazioni su un nuovo rialzo dei tassi da parte della Fed di Jerome Powell sono balzate al 43% circa, rispetto al 34% di lunedì.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.