Economia

Acquisti online, sei preziosi consigli per risparmiare

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Continuano a crescere gli acquisti online. Nel corso del 2022 gli acquisti effettuati su internet dagli italiani sono cresciuti del 14% e hanno raggiunto quota 45,9 miliardi di euro. A crescere maggiormente è la vendita di prodotti, che ha registrato un +10% rispetto al 2021 e ha raggiunto quota 34 miliardi di euro. I servizi hanno un valore complessivo pari a 11,9 miliardi di euro, ossia il 28% in più rispetto al 2021. Questi sono alcuni dei dati aggiornati sul commercio online, rilevati dall’ultima indagine dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano.

In un contesto in cui il commercio online si sta allargando, quali sono i consigli che si possono dare ai consumatori per non cadere vittima in qualche truffa? E soprattutto per cercare di risparmiare qualcosa, nel momento in cui dovessero decidere di acquistare online? Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Crescono gli acquisti online

I numeri resi noti dall’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano mettono in evidenza che nel corso del 2022 gli acquisti online sono cresciuti del 14% ed hanno raggiunto quota 45,9 miliardi di euro. Nel 2023, invece, gli acquisti online valgono qualcosa come 54,4 miliardi di euro, in crescita del 13% rispetto allo scorso anno.

A vivere una seconda giovinezza, nel corso di quest’anno, sono principalmente i servizi, ma funziona molto bene anche il settore del Turismo e Trasporti, che ha registrato, nel 2023, una crescita del 25% e ha raggiunto i 19,2 miliardi di euro. Quest’anno, la vendita di prodotti online tocca i 35 miliardi di euro: una crescita senza dubbio più controllata rispetto a quella degli scorsi anni, condizionata in buona parte dall’andamento dell’inflazione.

L’eCommerce B2c online in Italia continua a crescere, anche se più lentamente rispetto agli ultimi anni, e ha assunto ormai una rilevanza tale da essere considerato centrale e indispensabile per l’evoluzione del Retail – spiega Alessandro Perego, Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano -. Tuttavia, l’inflazione, i cambi normativi, l’attenzione crescente dell’opinione pubblica e delle istituzioni alla tutela dell’individuo, in qualità di consumatore e lavoratore, rendono necessari continui interventi di trasformazione della catena del valore dell’eCommerce. Oggi la sfida per i merchant è orientata in particolar modo alla flessibilità (per contrastare l’incertezza di contesto e per rispondere rapidamente ai cambiamenti nelle politiche monetarie e nelle abitudini dei consumatori) e alla sostenibilità (per garantire il rispetto dei principi sociali e la salvaguardia dell’ambiente).

Risparmiare quando si fanno acquisti online

In occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, il portale Idealo ha raccolto una serie di consigli per aiutare i consumatori a risparmiare online in modo semplice ed immediato. Una serie di consigli che diventano quanto mai indispensabili in un momento in cui la maggior parte dei prezzi risultano essere condizionati dall’inflazione. Ecco un breve vademecum per risparmiare online.

Monitorare i prezzi online

Uno dei primi suggerimenti per sfruttare al meglio il commercio online è quello di monitorare l’andamento dei prezzi. E, soprattutto, acquistare quando sono più bassi: ovviamente se questo è possibile.

I prodotti venduti online cambiano spesso di prezzo nel corso dell’anno. La loro fluttuazione può diventare un vero e proprio alleato del risparmio. Studiando e tenendo sotto controllo i prezzi, si possono scoprire, ad esempio, i prezzi medi di smartphone, smartwatch, TV, scarpe outdoor e di tutti gli altri prodotti. Verificando quando sono in calo è possibile acquistare nel periodo dell’anno in cui costano di meno.

Confrontare i prezzi

Uno dei migliori strumenti che si possono utilizzare online sono i portali di comparazione, che permettono di confrontare le offerte per uno stesso prodotto su vari siti di commercio online. E soprattutto permettono di individuare le vere occasioni di acquisto. Impostando il prezzo di acquisto desiderato, è possibile ricevere delle notifiche non appena questo verrà raggiunto.

Valutare le alternative

Può capitare che lo stesso prodotto, ma con un colore diverso, possa costare di meno. Un esempio è costituito dagli smartphone: un modello di colore turchese può arrivare a costare anche 40 euro di meno.

Rimando fermi ai prodotti di elettronica, se proprio non si sta cercando l’ultima novità arrivata sul mercato, si può riuscire a risparmiare. Magari scegliendo i modelli precedenti.

Sfruttare i ribassi di novembre

Ormai il mese di novembre è diventato quello delle offerte per eccellenza. I classici sconti del Black Friday non arrivano solo e soltanto l’ultimo venerdì del mese, ma spesso cominciano molto prima. Gli esperti, ormai, iniziano a parlare di black month. Le dieci categorie che costano di meno a novembre, generalmente, sono:

  • televisori;
  • maglioni bambino;
  • LEGO;
  • stivali moto;
  • giacche moto;
  • giacche outdoor;
  • smartwatch;
  • schede video;
  • giacche & cappotti donna;
  • tute sportive.

Acquisti online Vs negozi fisici

È importante confrontare non solo i prezzi applicati dai principali portali di commercio online. Devono essere tenuti sotto controllo anche i prezzi praticati nei negozi fisici. Molti siti di comparazione permettono di farlo, senza costringere i consumatori a girare per tutta la città alla ricerca delle offerte migliori.

Essere flessibili

Alcuni periodi dell’anno sono deputati ad effettuare determinati acquisti: molte volte è impossibile prescindere dalla stagionalità o dal fatto che un prodotto sia utile nell’immediato. Questa abitudine, però, fa in modo che le persone spendano di più di quanto sia necessario. Si riesce a spendere di meno monitorando i costi ed effettuando gli acquisti in maniera flessibile quando i prodotti costano di meno.