Tassi Fed, minute: ‘inflazione ha moderato il passo, ma rimane elevata’
Tutti i partecipanti del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, si sono trovati d’accordo a lasciare i tassi sui fed funds Usa invariati al range compreso tra il 5,25% e il 5,5%, come annunciato il 1° novembre scorso. E’ quanto emerge dalle minute relative al meeting del Fomc del 31 ottobre-1° novembre, diffuse nella serata di ieri.
“La politica monetaria attuale è restrittiva – si legge nelle minute – mettendo sotto pressione l’attività economica e l’inflazione”, mentre “le condizioni finanziarie si sono irrigidite in modo significativo nel corso degli ultimi mesi”.
Ancora, si legge nei verbali della Fed, “l’inflazione ha moderato il passo nel corso dell’ultimo anno, ma rimane elevata e superiore all’obiettivo (della Fed) del 2%”.
“Un periodo di crescita del Pil inferiore al potenziale e un ulteriore rallentamento delle condizioni del mercato del lavoro sono probabilmente necessari per far scendere ancora l’inflazione”.
Breaking news
Finale positivo in Europa mentre l’S&P 500 aggiorna i massimi dopo le trimestrali delle banche. A Piazza Affari, Ftse Mib a +0,7%
Nel pomeriggio per gli Usa sotto la lente il dato sui prezzi alla produzione per il mese di settembre
Le attese di Goldman Sachs sul fronte tassi Bce: taglio atteso a ottobre, con un tasso terminale al 2% a giugno 2025
Oggi, a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, è giunto l’annuncio relativo a “Quota Lombardia”, l’incentivo della Regione Lombardia volto a sostenere le PMI lombarde che puntano alla patrimonializzazione e alla crescita attraverso la quotazione in Borsa, prevalentemente sul segmento EGM. In cosa consiste “Quota Lombardia” L’incentivo si somma al «Bonus IPO» statale ed è […]