Cina: nessun bazooka fiscale o monetario da conferenza economica annuale. Borsa Hong Kong -1%
Borse cinesi sotto pressione dopo le indicazioni arrivate dalla conferenza economica annuale, con cui i leader della Cina hanno illustrato la strategia che intendono intraprendere per rivitalizzare la crescita dell’economia del paese.
I leader cinesi hanno promesso iniziative per rafforzare la domanda domestica e per affrontare la crisi del mercato immobiliare. Dagli annunci, non sono emerse tuttavia grandi novità per lanciare importanti manovre di stimoli fiscali o monetari.
Alle 7.10 circa ora italiana, la borsa di Hong Kong scivola dell’1%, mentre la borsa di Shanghai arretra dello 0,85% circa.
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A Wall Street, i mercati finanziari chiudono in anticipo dopo il Ringraziamento, con i principali indici che mostrano guadagni settimanali. Il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq segnano incrementi rispettivamente dell’1%, 0,5% e 0,4%. Il mese di novembre si conclude positivamente grazie alla rielezione di Donald Trump. Il petrolio Wti registra un lieve aumento ma si avvia verso una settimana negativa.
PostePay e Amazon rafforzano la loro collaborazione per migliorare l’esperienza di acquisto online. Grazie a nuove soluzioni, come la ricarica automatica delle carte prepagate, i clienti possono completare gli acquisti in modo più semplice e sicuro. Questo accordo consolida la posizione di PostePay nel settore dei pagamenti digitali e dell’e-commerce in Italia.
Il Canada ha registrato una crescita del PIL dell’1% nel terzo trimestre del 2024, in linea con le previsioni degli analisti ma al di sotto delle aspettative della Bank of Canada. Il PIL di settembre è cresciuto dello 0,1% rispetto ad agosto, con previsioni di un ulteriore aumento dello 0,1% per ottobre.