Apple: titolo sconta annuncio stop vendite Apple Watch in Usa
Il titolo Apple ha chiuso la sessione di ieri in rosso, perdendo lo 0,85%, a quota $195,89, dopo che la Big Tech Usa ha annunciato lo stop alla vendita di due modelli dei suoi smartwatch, negli Stati Uniti, sulla scia di quanto stabilito alla fine di ottobre dalla International Trade Commission (ITC).
La International Trade Commission (ITC) ha dato ragione alla società Masimo (MASI), imponendo ad Apple il divieto di vendere i suoi Apple Watch, dopo che il gruppo produttore di dispositivi medici ha accusato la Big Tech di violazione di brevetto, in particolare di aver fatto profitti grazie alla tecnologia di rilevazione dei livelli di ossigeno del sangue da esso brevettata.
Ad Apple è stato concesso tuttavia un tempo di 60 giorni, per permettere al presidente Usa Joe Biden di esercitare il potere di veto contro il divieto imposto con la sentenza:
l’amministrazione di Biden ha tempo fino al 25 dicembre per esercitare il potere di veto riconosciuto.
Finora la Casa Bianca non si è tuttavia mossa, ragion per cui Apple ha annunciato ieri
l’interruzione delle vendite in via preventiva, “da parte di Apple.com, di Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2, a partire dal 21 dicembre, e degli stessi due modelli da parte dei punti vendita retail di Apple dopo il 24 dicembre”.
Il titolo Apple (AAPL) è poco mosso nelle contrattazioni afterhours di Wall Street.
Breaking news
L’operazione è stata completata nel rispetto delle normative Antitrust e Golden Power
A settembre, il fatturato dell’industria italiana ha subito una flessione sia in termini congiunturali che tendenziali, segnando il quinto calo consecutivo. I dati mostrano una diminuzione dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume rispetto al mese precedente, mentre su base annua il calo è del 5,7% in valore e del 4,7% in volume.
Le borse di Hong Kong e Shanghai terminano il mese di novembre con risultati contrastanti. Nonostante le incertezze economiche, l’indice Hang Seng vede una crescita costante nel 2023, mentre Shanghai registra un leggero aumento mensile.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Svizzera ha registrato una crescita dello 0,2% nel terzo trimestre, un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Il Ministero dell’Economia ha confermato i dati precedenti, indicando che il calo è dovuto a una diminuzione dei consumi delle famiglie e degli investimenti nelle costruzioni, oltre a un rallentamento nel settore chimico-farmaceutico.