Wall Street: stop rally di Natale, per Dow Jones e Nasdaq seduta peggiore da ottobre
Il Dow Jones Industrial Average è scivolato di 475,92 punti, -1,27%, a 37.082 punti, mentre il Nasdaq Composite ha ceduto l’1,50% a 14.777,94. Entrambi gli indici azionari Usa hanno interrotto una scia rialzista che durava da nove sessioni, soffrendo la seduta peggiore dal mese di ottobre.
Lo S&P 500 ha perso l’1,47% a 4.698,35, riportando la seduta peggiore dal mese di settembre.
Si è interrotto così il rally di Natale a Wall Street, con alcuni analisti che hanno spiegato la forte ritirata con le possibili condizioni di overbought dell’azionario Usa.
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L’operazione è stata completata nel rispetto delle normative Antitrust e Golden Power
A settembre, il fatturato dell’industria italiana ha subito una flessione sia in termini congiunturali che tendenziali, segnando il quinto calo consecutivo. I dati mostrano una diminuzione dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume rispetto al mese precedente, mentre su base annua il calo è del 5,7% in valore e del 4,7% in volume.
Le borse di Hong Kong e Shanghai terminano il mese di novembre con risultati contrastanti. Nonostante le incertezze economiche, l’indice Hang Seng vede una crescita costante nel 2023, mentre Shanghai registra un leggero aumento mensile.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Svizzera ha registrato una crescita dello 0,2% nel terzo trimestre, un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Il Ministero dell’Economia ha confermato i dati precedenti, indicando che il calo è dovuto a una diminuzione dei consumi delle famiglie e degli investimenti nelle costruzioni, oltre a un rallentamento nel settore chimico-farmaceutico.