Il 2022 si era guadagnato l’appellativo di annus horribilis per i mercati finanziari e, di conseguenza, le principali banche d’affari americane, da JP Morgan a Goldman Sachs, da Bank of America a Citigroup a Jefferies, erano state costrette a tagliare i bonus ai trader di Wall Street, che erano scesi in media del 26% (secondo un rapporto del responsabile fiscale dello Stato di New York, Thomas DiNapoli) ma, in alcuni casi, avevano superato il -40%.