Nike rivede le stime di vendita: titolo perde l’11% nel pre-market
Nike ha recentemente rivisto le stime di vendita annuale, prevedendo di gestire i costi attraverso la riduzione delle forniture di alcune linee di prodotti principali. Queste notizie hanno avuto un impatto significativo sul mercato, portando a un calo dell’11% del valore delle azioni Nike a Wall Street nel pre-market.
Nel secondo trimestre fiscale, terminato il 30 novembre, Nike ha registrato un fatturato totale di 13,39 miliardi di dollari, leggermente inferiore alle previsioni di 13,43 miliardi. All’interno della sua strategia di riduzione dei costi, la società ha rivelato l’obiettivo di risparmiare 2 miliardi di dollari nei prossimi tre anni. La ristretta spesa dei consumatori ha portato Nike a rivedere le previsioni per l’intero anno fiscale, con un aumento dei ricavi ora previsto di circa l’1%. Questa stima è notevolmente inferiore alle aspettative degli analisti, che prevedevano un aumento del 3,8%.
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L’inflazione in Spagna accelera a ottobre, con un incremento dello 0,6% su base mensile e una crescita annuale dell’1,8%. L’indice armonizzato segna un +2,5% su base annua. L’ufficio statistico INE conferma i dati preliminari, evidenziando una tendenza al rialzo rispetto ai mesi precedenti.
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